Nuova tappa per la mostra itinerante “Non crederci! Se ti tratta male e poi ti dice: non lo farò più…”, che nell’imminente fine settimanale sarà visitabile presso il Salone Rosso del castello di Castell’Alfero con i seguenti orario: sabato 22 (orario 9-12.30) e domenica 23 luglio, quando resterà aperta dalle 15 alle 19 in concomitanza con Castelli aperti.
L'esposizione del Progetto SOS donna è finalizzata, in particolare, a smascherare le bugie degli uomini maltrattanti ("Saprò controllare la mia gelosia...", "Prometto, smetterò di seguirti", "Ti ho fatto paura? Non volevo...") opponendo alle loro false promesse la realtà dei dati. Tra questi: il 64% delle donne che subisce violenza non ne parla, mentre nel 63% dei casi lo stupro viene commesso dal proprio partner.
La mostra, curata da Laura Nosenzo (ideazione e testi) e Giorgia Sanlorenzo (progetto grafico), fornisce indicazioni per un aiuto immediato alle vittime di violenza e fa conoscere il Programma Umano per il recupero degli uomini maltrattanti attivo alla Croce Rossa astigiana.
Durante la mostra sarà distribuito materiale informativo, mentre chi vorrà potrà scrivere i propri pensieri, o mettere il proprio nome, sulle lenzuola dismesse dall'ospedale Cardinal Massaia di Asti trasformate in un grande registro delle firme.
Dopo il fine settimana castellalferese, la mostra sarà ospitata dal 28 al 30 luglio presso la Confraternità dell'Annunziata (Batù) di Villanova d’Asti, con inaugurazione alle 21 di venerdì. Seguirà la presentazione del libro "SOS donna. Percorsi attivi contro la violenza di genere" alla presenza di Laura Nosenzo, che ne è coautrice con Pellegrino Delfino.