Alla guida della polizia di Asti torna una donna. Negli avvicendamenti previsti dal ministero dell'Interno, infatti, l'attuale questore, Sebastiano Salvo, genovese, ad Asti da agosto 2020, è destinato alla questura di Pisa, mentre ad Asti, arriva Marina Di Donato.
Napoletana di origine, 59 anni, con due figli, si è laureata in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma ed è entrata in Amministrazione nel 1989, al termine del corso di formazione per Vice Commissari.
Ha trascorso gran parte del proprio percorso professionale in Piemonte; prima, nel capoluogo, iniziando all’Ufficio di Gabinetto per poi essere destinata ad altri incarichi nei Commissariati sezionali del capoluogo e, dal 1994, ad Alessandria, ove ha assunto la direzione di alcuni uffici prima alla Scuola allievi agenti e poi in Questura, come capo di Gabinetto e, successivamente, dirigente DIGOS. E’ stata docente di “Diritto Costituzionale ed Internazionale” “Diritto e Procedura Penale” “Legislazione di P.S.” in vari corsi di formazione del personale della Polizia di Stato, nonché componente di commissioni esaminatrici. Nel 2006 ha concorso alla pianificazione e organizzazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica per i XX Giochi Olimpici Invernali di Torino.
Dopo tre anni di permanenza a Vicenza la Di Donato, vicaria del questore, è tornata a Torino per ricoprire l’incarico di direttore del servizio tecnico – logistico della Polizia per Piemonte e Val d’Aosta.
Già vicario del questore anche a Vercelli e a Como, è in arrivo alla guida della questura astigiana, forse già da fine luglio.
Ad Asti per la prima volta, prima di Salvo, la questura era già stata guidata da una donna, Alessandra Faranda Cordella, ora a Novara.