Ormai le notizie di negozi astigiani che chiudono, sono frequenti e portano con sé amarezza, ricordi e pessimismo.
Ma ogni tanto, come fiori di primavera, tenaci e colorati, "spuntano" nuove aperture a portare una ventata di ottimismo in una città che fatica a riprendersi dopo i colpi della pandemia.
A Pasqua dello scorso anno il Tastè Vin di via Vassallo, aveva chiuso i battenti lasciandoci "orfani" di un delizioso ristorante dove ci si poteva rifugiare anche solo per un (delizioso e creativo) piatto e un bicchiere di vino da pescare in una scelta vastissima di etichette.
Nato come enoteca si era conquistato un posto al sole nel mondo della ristorazione.
Ma da ieri Claudio Canazza e Cinzia Secci hanno trovato una nuova dimensione e inaugurato 'Malìa' in via Aliberti 43; non un ristorante vineria, ma un 'Bar à vin' dove degustare ottimi vini bio e taglieri o sfiziosità.
Il locale è aperto dalle 11 alle 21, chiuso domenica e lunedì.
In effetti Cinzia e Claudio erano alla ricerca di un luogo più a loro misura, dove dedicarsi maggiormente con calma ai clienti.
Il loro addio al Tastè Vin non era stato di natura economica e una crisi che accompagna tante chiusure, ma un desiderio di qualcosa di più "intimo".
Ed ecco così nascere Malìa nel cuore di Asti.