Il progetto di Protect our home compie 5 anni. Cinque anni di raccolta rifiuti, attenzione all'ambiente, aggregazione e cultura.
Sì, cultura, perché tutto ciò che ruota alla cura di un bene comune è cultura.
"Metterci le mani" era quanto scrivevano sulla loro pagina Facebook le due fondatrici Cinzia ed Eleonora che con un sacchetto, guanti, gruppo WhatsApp, qualche amico, un cane e tanta volontà, avevano iniziato raccolte rifiuti in diverse zone della città, raccogliendo anche il plauso del sindaco, Maurizio Rasero.
"Ogni prato - ci avevano raccontato - è come se fosse il pavimento di casa mia. la natura potrebbe tranquillamente vivere senza di noi, mentre noi non potremmo assolutamente vivere senza di Lei. Ognuno, nel suo piccolo, con qualche accorgimento e attenzione in più, può fare la differenza. Ogni piccolo gesto è un grande gesto".
Ed è con questa filosofia che nei giorni scorsi Protect our home ha concluso i festeggiamenti per il quinto anno, donando un tiglio al Comune di Isola d'Asti.
Domenica infatti in frazione Villa si è svolta Ri-fest, "una giornata di buone abitudini" con party mercatino del baratto, scambio di abiti e libri usati e dibattiti ambientali con workshop.
"Perla" della giornata proprio la raccolta rifiuti con i ragazzi di Protect e la partecipazione a #Treechallenge, pianta un albero, fai un video o una foto e tagga tre amici.
La pagina Facebook di Protect Our Home