Il festival Passepartout di Asti compie 20 anni e proporrà, dal 1 all'11 giugno, un ricco programma che parlerà di storia, ambiente, economia, geopolitica.
Come sempre è organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti, con Comune e Regione Piemonte. Ancora una volta direttore scientifico Alberto Sinigaglia.
Titolo di quest'anno è "Fronti" e tratterrà l'invasione russa in Ucraina e altre guerre. Ma anche nuovi fronti della geopolitica e alla condizione della donna.
Rimarca il sindaco, Maurizio Rasero: "Siamo orgogliosi perché ci porta in città personaggi importanti e di grande livello. A volte non riusciamo a fare capire quanto teniamo a Passepartout, ma è fondamentale per noi e supportiamo la Biblioteca".
Si inizia giovedì 1 giugno con la ex direttrice della Biblioteca Donatella Gnetti e il "Passepartout delle idee".
La direttrice della Biblioteca Roberta Bellesini: "Il nostro festival non è solo un festival di in incontri ma uno spazio di riflessioni. Vogliamo fornire strumenti e argomenti. In questo ultimo decennio è esigenza sempre più impellente".
L'ingresso sarà libero fino a esaurimento posti e gli incontri saranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del Festival.
A corollario una mostra del fotografo Franco Rabino: "Anno dopo anno".
Ileana Spalla e la Casa del teatro incontreranno le persone ai tavolini di bar e locali della città. Anche la Sinagoga di Asti rimarrà aperta.
L'assessore alla Cultura, Paride Candelaresi afferma come "il percorso di Asti candidata capitale della cultura ha valorizzato le realtà culturali della città e Passepartout è tra le principali. Questo è un festival del pensiero e il titolo di quest'anno è più che mai evocativo".
Un festival valorizzato anche dalla presenza, da 15 anni, del direttore scientifico Alberto Sinigaglia.
"È emozionante firmare la ventesima edizione. 15 anni nei quali ad Asti ho avuto due volte ospite Paolo Conte e persone che sono diventati ministri o personaggi come Corsetto, Nordio o Vittorio Sgarbi ", rimarca.
"Un gioco di squadra di tutta Asti - ricorda -, certo c'è stata sempre una grande qualità di scelte, i vent'anni portano diverse novità".
Tutti i dettagli su passepartoutfestival.it
Passepartout si avvale del sostegno, oltre che del Comune e Regione, anche della Fondazione Cassa di risparmio di Asti, Fondazione CRT ed è sponsorizzato da Reale Mutua assicurazioni e Fineco per la serata con Angelo Panebianco.
Il prgramma di Passepartout 2023
Giovedì 1 giugno
Ore 18 Sala Colonne Biblioteca Astense
Donatella Gnetti
Passepartout delle idee
Storia, segreti e figure del festival di Asti entrato tra i più lucidi appuntamenti nazionali di cultura, di pensiero, di progetto
Venerdì 2 giugno
Ore 18 Cortile Biblioteca
Oksana Lyniv- Direttrice d’Orchestra
La bacchetta ucraina guida artistica di un grande teatro italiano e simbolo delle donne conquistatrici del podio. A intervistarla il giornalista Luca Baccolini.
Ore 21 Cortile Biblioteca
Lucia Annunziata
Due Americhe
Sabato 3 giugno
Ore 11 Palco 19
Stenio Solinas
Confini Geopolitici, culturali, ideologici. Fino a quelli tra destra e sinistra, oggetto di nuove interpretazioni politiche
Ore 18 Cortile Biblioteca
Mattia Feltri
Guerra, tempo di vivere tempo di morire Da Stanley Kubrik a Remarque, passando per Omero, il Vangelo e la Chanson de geste
Ore 21 Cortile Biblioteca
Luciano Canfora
Come e quando ha inizio una guerra Tucidide e la storia strumento per capire il presente e prevedere il futuro
Domenica 4 giugno
Ore 11 Palco 19
Rodolfo Ziberna
Nova Gorica e Gorizia capitali della cultura europee
Ore 18 Cortile Biblioteca
Linda Laura Sabbadini
Perché si fanno meno figli Non per paura né per egoismo. Le vere ragioni della denatalità sono nel numero, nell' età e conquiste che le donne devono ancora fare
Ore 21 Cortile Biblioteca
Marta Ottaviani
Medio Oriente, le donne della libertà
Lunedì 5 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Alessandro Cassieri
L’Occidente visto da Mosca Dalla guerra fredda a oggi, tra dialoghi e sfide estreme
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Claudio Graziano
Il punto sulla difesa europea
Martedì 6 giugno
Ore 18 Cortile della biblioteca
Stefano Zecchi
La bellezza vivente
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Gianfranco Ravasi
L’umanesimo necessario tra scienza e nuova comunicazione. La lectio del cardinale scrittore in memoria dell' amico biblista Paolo De Benedetti
Mercoledì 7 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Giorgio Ficara
Calvino, Manzoni e il potere. Il romanzo dei rapporti di forza pubblici e privati secondo due grandi scrittori celebrati quest' anno
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Giancarlo Caselli
Quando finirà la mafia? Come curare le metastasi di un male antico che si sono radicate in ogni livello della società
Giovedì 8 giugno
Ore 17 Palco 19
Evelina Christillin, Roberto Daneo
Asti, dov’è la vittoria Un primato rinviato, ma trovate idee, energie e nuove capacità di progetto
Ore 18.30 Cortile della Biblioteca
Pietro Garibaldi, Giorgio Barba Navaretti
Globalizzazione e mercato del lavoro in tempi di crisi I direttori del Festival dell'economia di Torino parlano dello scenario emerso dalla manifestazione appena concluso
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Pif
La metamorfosi del boss. Scenari, personaggi e interpreti: l'ex iena racconta la Sicilia tra Riina a Messina Denaro.
A intervistarlo la giornalista Elena Ciccarello
Venerdì 9 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Silvia Salis, Carolina Morace
La rivoluzione delle sportive. Tra primati di atlete, sciatrici, nuotatrici, il calcio femminile in tv e donne arbitri di partite maschili. Modera l’incontro il giornalista Stefano Tallia.
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Angelo Panebianco
Il nuovo disordine mondiale Cambiano alleanze, rapporti di forza, mercati: la svolta alla quale non eravamo preparati
Sabato 10 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Roberto Escobar
I volti della paura. Sono utili se sappiamo riconoscerli e scappare dal pericolo. Ma c'è chi usa la paura della paura...
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Renato Balduzzi
La sanità giusta. Maestro di Diritto alla Cattolica, ex ministro della salute, affronta i nodi più cruciali della società
Domenica 11 giugno
Ore 11 Palco 19
Prisca Taruffi
La signora MilleMiglia. Pilota mondiale e figlia di un famoso pilota, racconta la corsa automobilistica che sta per toccare Asti dialogherà con l’Assessore alle Manifestazioni Riccardo Origlia
Ore 18 Palco 19
Fabrizio Rufo
La scienza avanza, la democrazia no I rischi di una società che non impara a reggere il passo del progresso tecnico-scientifico
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Carlo Ginzburg
La libertà è fragile
Riflessioni su un libro (quasi) dimenticato
Ad aprire gli appuntamenti una selezione di letture in omaggio a Italo Calvino, di cui ricorre il centenario della nascita, a cura dell’attrice Ileana Spalla.
Salvo diverse indicazioni, gli incontri, introdotti da Roberta Bellesini Faletti, presidente della Biblioteca, si terranno nel cortile di Palazzo del Collegio, con ingresso da via Carducci 64.
In caso di maltempo gli incontri previsti in cortile si terranno al Palco 19, in via Ospedale 19 (a pochi passi da Piazza Alfieri).
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Tutti gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout.