Scuola - 03 maggio 2023, 11:55

A scuola di legalità nell'Istituto Comprensivo di Villanova d'Asti

Il percorso, supportato da professionisti del settore, è iniziato con la 5^ della primaria “Gianni Rodari” di Villanova Borgo Stazione

Il percorso sul tema della legalità è iniziato con la classe 5^ della scuola primaria “Gianni Rodari” di Villanova Borgo Stazione. “Si tratta di riflettere sulle regole che sono alla base di ogni gruppo sociale a partire dalla famiglia e dalla scuola - spiega Lorella Garrone, insegnante coordinatrice della prima parte del progetto - Ogni alunno parte da se stesso, dalla propria percezione di legalità per arrivare ad azioni concrete nella comunità”.

Un primo momento è stato dedicato alla formulazione di un regolamento di classe e alla lettura commentata dei primi 12 articoli della Costituzione. Dopo aver riflettuto sui tre poteri dello Stato, sono state simulate delle elezioni per comprendere il significato e il funzionamento della democrazia. E’ poi intervenuto un avvocato che ha parlato del potere giudiziario dialogando con i ragazzi e rispondendo alle loro curiosità.

Infine, gli studenti, insieme ad un Giudice, ad un Pubblico Ministero e all’avvocato, hanno avuto l’opportunità di partecipare attivamente alla simulazione di un processo penale avente ad oggetto l’imbrattamento di un monumento: sono state elaborate l’accusa, la linea difensiva e la sentenza. Un gioco di ruolo molto vicino alla realtà in cui ogni singolo alunno è diventato protagonista nel processo.

Gli organizzatori esprimono un particolare ringraziamento all’avvocato Roberto Franco, alla dottoressa Giulia Rizzo (magistrato con funzioni di Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Torino) e alla dottoressa Valentina Caratto, (magistrato con funzioni di giudice presso il Tribunale per i minorenni di Torino), che si sono messi a disposizione con professionalità, trovando un linguaggio e un approccio adatti a ragazzi di quinta della scuola primaria.

La legalità sarà il tema trattato anche il 17 maggio, dall’avvocato Roberto Franco, dal capitano dei Carabinieri Paolo Bonfanti e dalla dottoressa Giulia Rizzo, nella scuola secondaria di primo grado di Villanova.

C.S.