Dopo aver visitato il capoluogo di provincia, la delegazione cinese proveniente dal distretto di Fuyang (CLICCA QUI per rileggere l’articolo) si è spostata a Canelli, per visitare il territorio al fine di approfondire la conoscenza dei prodotti vinicoli locali.
Nel capoluogo spumantiero, la delegazione della Repubblica Popolare è stata accolta dal sindaco Paolo Lanzavecchia e dal suo vice, nonché assessore alla Cultura, Giovanni Bocchino che, anche in virtù del gemellaggio con la città cinese di Ganzohou avvenuto nel 2012, hanno descritto il territorio agli ospiti orientali, raccontando della nascita dello spumante italiano a Canelli, dello sviluppo delle aziende agricole conseguentemente della nascita dell’indotto dell’enomeccanica e del prestigioso riconoscimento ottenuto dall’Unesco del 2014.
“Si è trattato – hanno poi sottolineato Lanzavecchia e Bocchino – di un importante momento di confronto culturale e commerciale per far conoscere nel vasto territorio cinese i prodotti del territorio”.