Attualità - 21 aprile 2023, 14:15

Asti e Luzhou: collaborazione economica, produttiva e culturale tra territori complementari [GALLERIA FOTOGRAFICA]

E' la seconda delegazione della Repubblica Popolare in visita in città negli ultimi giorni, altre ne seguiranno

Alcune immagini della visita di questa mattina in Municipio

Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, insieme alla sua vice Stefania Morra e agli assessori Giovanni BocciaLoretta Bologna e Riccardo Origlia, ha incontrato in mattinata una delegazione proveniente dalla città cinese di Luzhou. L’incontro istituzionale ha rappresentato l’occasione per discutere dei punti di contatto tra i due territori, focalizzando l’attenzione sulla filiera del vino e della grappa, ambiti di eccellenza per l’Astigiano.

Luzhou, infatti, è famosa in tutto il mondo per le sue distillerie che producono l’omonimo liquore, noto anche come “Acquavite della Cina”. Durante il confronto, sono state approfondite le tematiche legate alla lavorazione del prodotto, all’imbottigliamento e al design delle etichette e delle bottiglie, nonché alle strategie di marketing. Si è inoltre discusso delle tecnologie e delle macchine utilizzate per l’enologia e l’imbottigliamento, settori di grande importanza per il territorio astigiano.

Il sindaco Rasero si è dichiarato molto soddisfatto dell’incontro, che ha permesso di valutare gli aspetti economici e produttivi, ma anche culturali, che possono favorire una collaborazione tra i due territori. Mr. Yu Xianhe, sindaco di Luzhou, ha invece manifestato l’intenzione di voler collaborare con il nostro territorio per creare sinergie e consolidare i rapporti di amicizia, rimanendo colpito dall’accoglienza astigiana e dalla ricchezza artistica e storica del centro cittadino.

La delegazione ha altresì visitato - sempre accompagnata da Rasero, ma in veste di presidente della Provincia - la sede istituzionale dell'Ente, rimanendo particolarmente colpita dal riconoscimento di Medaglia d'oro al Valor militare al Gonfalone della Provincia per l'attività partigiana durante la guerra.

Redazione