Sport e cultura - elementi che dovrebbero rappresentare dei cardini nella vita di ciascuno di noi, ma vanno considerati a maggio ragione tali nel caso di giovani e giovanissimi – si incontreranno nell’ambito di “Ciao Asti, 2023”, manifestazione avente come target le giovanissime leve della scuola primaria – classi III, IV e V (sola città di Asti) e gruppi di studenti del Liceo Scientifico F. Vercelli di Asti, in programma la mattina di giovedì 30 marzo.
Nell’ambito dell’iniziativa, promossa dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Asti nei settori di riferimento di arte e cultura, turismo, sport e benessere ed inserito altresì nel palinsesto degli eventi correlati alla candidatura astigiana a Capitale della Cultura 2025, sono in programma delle staffette all’interno della città dove, lungo i percorsi mirati pensati per i gruppi di bambini e ragazzi partecipanti, i giovanissimi incontreranno guide turistiche che illustreranno loro le bellezze della città. Andando alla scoperta di importanti siti archeologici di Asti romana e barocca (piazza Cattedrale, San Martino, Statuto), con raduno finale in piazza San Secondo.
Qui i circa 1.000 bambini verranno coinvolti nella pratica del “Book Crossing”, ovvero ciascuno di loro si scambierà il libro usato che avrà nello zaino con quello di un coetaneo: lasciare un libro diventerà, pertanto, l'inizio di un'avventura per i proprietari dei libri, per i libri e per i loro nuovi lettori. Inoltre sono in programma momenti di ristoro e convivialità, oltre alla consegna degli attestati di partecipazione alle classi partecipanti. Senza trascurare l’effetto coreografico dato dal fatto che, a fine manifestazione, i bambini grideranno in coro, come buon auspicio per la decisione che la giuria nazionale dovrebbe comunicare nella giornata di venerdì 31, “Asti Capitale Italiana della Cultura 2025”.
L'iniziativa è peraltro accompagnata da una mostra di disegni realizzati proprio dai bambini coinvolti, già visitabile gratuitamente nell'androne del Municipio cittadino.
“Faremo promozione dell’attività motoria e della camminata partendo proprio dalla scuola”, ha affermato una delle insegnanti promotrici del progetto. Mentre l’assessore comunale all’Istruzione Loretta Bologna ha rimarcato l’importanza di far conoscere le bellezze della città proprio ai bimbi: “Negli anni in cui mi sono occupata di turismo ho imparato tantissimo sulle bellezze della nostra città e sono davvero contenta di poter trasmettere queste conoscenze alle nuove generazioni”, ha affermato.