Dopo l'ordinanza firmata stamattina dal sindaco di Asti, Maurizio Rasero, che allunga di un'ora la chiusura del mercato (alle 16.30) e dopo la riunione del 31 gennaio in Comune, gli ambulanti aderenti al Goia, hanno inviato una nuova nota stampa.
“A soli 23 giorni dall’inizio della nostra azione su Asti, in soccorso dei colleghi che si vedevano dimezzato l’orario di mercato da un giorno all’altro, peraltro in un momento storico così difficile per i piccoli commercianti, qualcosa sembra muoversi” annuncia Giancarlo Nardozzi, presidente nazionale del GOIA FENAPI.
Andrea Percia, storico ambulante del mercato e rappresentante del Goia nella provincia di Asti, rimarca: "Naturalmente per noi non è il risultato a cui miriamo, ovvero il ripristino dell’orario, ma concordiamo con l’amministrazione che il mercato necessita di un rinnovo”.
“Fino all’altro ieri, prima della riunione del 31 gennaio, ci siamo trovati davanti a un muro, cui fatichiamo dare un senso, però oggi di fronte ad un’ordinanza che apre uno spiraglio speriamo si apra anche un dialogo costruttivo nell’interesse di tutti, Città e operatori del Mercato” prosegue Nardozzi che continua: “Per noi non è ancora un risultato ma prendiamo la risposta di oggi come un segnale di dialogo, che è poi quello che abbiamo sempre chiesto. Permane quindi lo stato di agitazione ma io stesso cercherò un nuovo incontro con l’amministrazione per arrivare ad un risultato congruo per entrambe le parti. Entro sabato sarà definita la nuova commissione, riteniamo che sia necessario creare un habitat rappresentativo, sereno atto all’unico scopo della tutela del comparto, cosa che oggi di fronte a minacce ed insulti non esiste e sono sicuro che anche il Sindaco non vuole questo".