Dopo le polemiche e segnalazioni dei giorni scorsi e la nostra intervista all'assessore competente Luigi Giacomini, il consigliere comunale di Ambiente Asti, Mario Malandrone ha presentato un'interrogazione urgente.
Il Movicentro viene utilizzato ogni giorno da pendolari di Asti e provincia e in particolare studenti delle scuole superiori che dalla provincia si spostano in città via bus e treno e, con la riattivazione prevista a settembre della linea ferroviaria Asti -Alba è prevedibile un incremento degli utilizzatori del Movicentro.
Una struttura utilizzata anche da chi, da corso Savona, si reca alla stazione o in piazza del Palio. Snodo importante, anche alla luce del prossimo pagamento dei parcheggi.
Purtroppo come segnalato anche da nostri lettori, presenta incuria, sporcizia e degrado e, qualche giorno fa l'assessore Giacomini ha dichiarato che, forse, sarebbe meglio chiuderlo.
Spiega Malandrone: "Il Movicentro è la porta di accesso per chi si reca nella nostra città tramite il trasporto pubblico, e dovrebbe quindi anche avere funzione di biglietto da visita di Asti. Al suo interno sono presenti numerose telecamere e la chiusura di tale struttura e la conseguente riapertura 24h su 24 dell’attraversamento pedonale provocherebbe un ulteriore rallentamento del traffico e un maggiore numero di auto ferme per attendere il passaggio dei pedoni".
Il consigliere interroga l'amministrazione su diversi punti, chiedendo se le telecamere siano attive e controllate, collegate quindi alla polizia locale e se siano previste azioni concrete per la pulizia.
Chiede inoltre se si intenda sensibilizzare la cittadinanza a usufruire del Movicentro, tramite incontri sul territorio, anche in ottica di sensibilizzazione all’uso del trasporto pubblico e migliorare sicurezza per i cittadini in Piazza Marconi.
QUI L'INTERROGAZIONE COMPLETA