Attualità - 15 gennaio 2023, 17:13

Nizza Monferrato scommette sulla digitalizzazione nella Pubblica amministrazione

Benefici per l'ente e i cittadini; finanziati già più di 300mila euro. L'assessore Cravera: "Un'opportunità per disegnare il futuro"

Un mondo più digitalizzato soprattutto nella Pubblica Amministrazione-

È l’obiettivo anche del Comune di Nizza Monferrato che, come vi avevamo anticipato, sta mettendo in pista una città più smart e tecnologica.

“Dobbiamo avvicinarci a questa trasformazione - spiega Arturo Cravera, assessore alla Digitalizzazione - con la consapevolezza che questi lavori non sono un obbligo ma un’opportunità, una di quelle occasioni che devono essere colte per stare al passo con il mondo e che porterà grandissimi vantaggi. Diminuiranno in maniera drastica sia le lungaggini burocratiche che la loro comprensione, miglioreranno il lavoro, l’archiviazione e la consultazione dei medesimi sarà più immediata e fluida. Quel che è certo è che questa opportunità, viene accompagnata dalla responsabilità di disegnare il futuro, e questa amministrazione lo sta facendo in maniera importante cogliendo tutte le occasioni possibili, consapevoli di avere l’obbligo di essere i protagonisti della crescita e dello sviluppo di una città “.

Rispetto di tutte le linee guida e i progetti finanziati

La città di Nizza Monferrato sta seguendo le linee guida dettate dal dipartimento per la trasformazione digitale avendo partecipato a tutti e 7 gli avvisi ad oggi disponibili per rispondere alle necessità dei cittadini del domani.

Sei sono già finanziati per una cifra complessiva di 363.069 euro.

“Affideremo alle ditte i lavori nel 2023 – conferma Cravera - partendo già a gennaio e concludendo a luglio in attesa che l’iter dell’ultima misura ad oggi disponibile dia esito positivo, siamo fiduciosi di fare l’en plein e di disporre di 383.413 euro”.

Poco più di 121mila euro andranno alla migrazione al cloud. “Attualmente non abbiamo programmi o servizi in cloud. La maggioranza dei software che utilizziamo non hanno possibilità di passaggio in cloud di tipo SAAS (software as a service) Nell’immediato futuro sarà prioritario quindi individuare altri software".

Tutti i gestionali per i servizi (bilancio, atti amministrativi, tributi, anagrafici) dovranno essere in cloud, tutto il Gis cartografico di gestione urbanistica, protezione civile, cimiteriali, oltre ad altri applicativi indipendenti quali ad esempio e gestione delle aree mercatali e gestione delle sanzioni, con una riduzione dei costi, elasticità, precisione e non risulta necessario contrattualizzare personale esterno, pianificare le operazioni o migrare i dati per ottenere i benefici della tecnologia più recente.

L'80 % dei servizi pubblici erogati on-line.

La cifra attesa di 20.344 euro servirà alla realizzazione della piattaforma e la successiva realizzazione delle API (Application Programming Interface) da parte delle amministrazioni e la loro integrazione con il catalogo centrale. Permettendo un collegamento diretto tra banche dati in modo da snellire il lavoro dell’operatore, le tempistiche di attesa e la immediata fruibilità dei dati.

155.234 finanziati saranno sul miglioramento complessivo della qualità dei servizi digitali offerti ai cittadini. L’investimento si articola su diverse sottomisure ma tutte con il fine ultimo di raggiungere l’80 % dei servizi pubblici erogati on-line.

“L’obiettivo, spiega Cravera, è la ristrutturazione totale del sito comunale che diventerà strumento attivo in grado anche di erogare servizi e documenti, essendo collegato direttamente agli applicativi gestionali del comune tramite autenticazione forte".

Piattaforme digitali 

Quasi 40mila euro già finanziati andranno alla maggiore diffusione delle principali piattaforme nazionali per i servizi pubblici, 14mila per l’estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale.

I benefici per il Comune saranno accessi semplici e veloci con alleggerimento del carico di lavoro sugli sportelli, mentre per il cittadino ci sarà un’unica identità per tutti i servizi per un'esperienza più semplice e unica per tutti i servizi.

32.589 euro saranno dedicati alla Piattaforma per la notificazione digitale degli atti della pubblica amministrazione che consentirà alle pubbliche amministrazioni di effettuare notificazioni con valore legale di atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni a persone fisiche e giuridiche residenti o aventi sede legale nel territorio italiano.

“La posizione debitoria viene creata sulla piattaforma pagoPA e contestualmente il messaggio su IO avvisa il cittadino che può procedere entro 5 giorni al pagamento dell’importo ridotto direttamente in app. Oltre il 50% dei verbali viene pagato entro 5 giorni con Riduzione dei tempi di incasso fino a due mesi L’Ente incassa prima e può evitare la notifica Il Cittadino paga meno e in modo semplice”