Attualità - 29 dicembre 2022, 16:00

Al via alle 18 una fiaccolata di solidarietà per la Casa di riposo Città di Asti

La manifestazione, organizzata da CGIL, CISL e UIL, è aperta a tutti coloro che vorranno parteciparvi

Un falso manifesto funebre che evidenzia, amaramente, la triste sorte della struttura assistenziale

Tra poco meno di due ore, ovvero alle 18, prenderà il via da di fronte all’ingresso di via Bocca della Casa di riposo una fiaccolata organizzata da CGIL, CISL e UIL per esprimere dissenso contro la decisione di chiudere la struttura. La manifestazione – cui i sindacati invitano tutta la cittadinanza – si snoderà lungo corso Alfieri, in direzione piazza Alfieri, toccando le piazze Alfieri e Libertà e concludendosi in piazza San Secondo che verrà raggiunta percorrendo via Garibaldi.

"Il De Profundis” della Casa di riposo Città di Asti era annunciato da tempo e più volte, come CGIL, CISL e UIL abbiamo denunciato, inascoltati, il serio rischio della chiusura della struttura di Via Bocca. Nel silenzio assordante di molte istituzioni e personaggi politici si è consumata l’ennesima chiusura di un pezzo di storia della nostra comunità. Un altro presidio sociale pubblico chiuso a favore dei privati", rimarcano i segretari Luca Quagliotti, Stefano Calella e Armando Dagna.

Le questioni aperte e prioritarie relative il futuro della più grande Ipab piemontese restano molteplici, con le principali riassunte da una nota stampa del gruppo ‘Ambiente Asti’, che parteciperà alla fiaccolata:

1) Il futuro degli ospiti nell'immediato, non possono essere gestiti con una scadenza inumana.

Serve il massimo della delicatezza, servono tempi giusti per ospiti e famiglie degli ospiti

2) Il futuro di tutti i lavoratori della Casa di Riposo, nessuno deve rimanere indietro, solo e dimenticato

3) ll futuro del dormitorio e degli ospiti del dormitorio, Asti non può permettersi anche la chiusura e senza 35 posti nel dormitorio

Redazione