![Conto alla rovescia a San Damiano d'Asti per il rally "Il Grappolo" (foto di Elio Magnano)](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/C_889f9dc7d0.jpg "Conto alla rovescia a San Damiano d'Asti per il rally "Il Grappolo" (foto di Elio Magnano)")
Sale la febbre ad Asti per la storica visita di Papa Francesco, atteso in città nel prossimo fine settimana. Sabato 19 novembre, in occasione del novantesimo compleanno di una cugina, Bergoglio sarà impegnato in una visita riservata, mentre il giorno seguente celebrerà la messa in Cattedrale, alle ore 11, alla presenza di autorità politiche e religiose. Nel pomeriggio è previsto il rientro in Vaticano.
La cugina astigiana
La cugina del Papa, Carla Rabezzana, è tornata a vivere a Portacomaro da Torino, dove ospitava il futuro Papa quando era cardinale. Figlia di Ines Bergoglio, è cugina di primo grado del Papa e lo chiamava “Giorgio”.
I primi cartelloni in città
Intanto hanno cominciato ad apparire i primi cartelloni che annunciano l'arrivo del Pontefice. "Asti ti abbraccia" c'è scritto al fianco di una sorridente immagine del Papa che saluta, con la data del 20 novembre ben visibile e colorata di bianco. Sono apparse anche numerose locandine in vari punti della città che da domani, entrando nella settimana che porterà allo storico evento, vedrà nella visita di Bergoglio l'argomento più dibattuto, con una crescente attesa da parte di tutta la comunità.
La visita di Giovanni Paolo II
Prima dell'annunciata visita di Papa Bergoglio, l'ultimo papa che aveva fatto visita ad Asti era stato Giovanni Paolo II, giunto in città nel settembre del 1993 su invito della Diocesi e accompagnato per l'occasione dall'allora Segretario di Stato Vaticano monsignor Angelo Sodano, nativo di Isola d'Asti e scomparso nel maggio scorso.
