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Attualità | 08 novembre 2022, 10:41

Inaugurata nel palazzo municipale di Canelli una nuova ala del Centro Operativo Comunale e del Centro Operativo Misto di Protezione Civile

Il sindaco Lanzavecchia: "Uno strumento prezioso in più per affrontare situazioni di emergenza e fornire ai cittadini tutte le informazioni e l’assistenza necessari"

Inaugurata nel palazzo municipale di Canelli una nuova ala del Centro Operativo Comunale e del Centro Operativo Misto di Protezione Civile

A Canelli, ieri, lunedì 7 novembre è stata inaugurata la nuova ala della sala COC (Centro Operativo Comunale) e COM (Centro Operativo Misto).

"Il Comune di Canelli - spiega il sindaco, Paolo Lanzavecchia - si dota di uno strumento prezioso in più per affrontare situazioni di emergenza e fornire ai cittadini, alle famiglie e all’intera comunità, tutte le informazioni e l’assistenza necessari. E non è un caso che questo sia stato possibile proprio nei giorni in cui si ricorda l’alluvione del 1994 che causò lutti e danni ingentissimi alla nostra città". 

Spiega Raffaella Basso, assessore del Comune di Canelli con delega alla Protezione Civile: "Ora COC e COM possono avere due sale con una disposizione e un utilizzo migliori e più agevoli da parte di tutte quegli organismi, istituzionali e di volontari, che si occupano di Protezione Civile e di gestione delle emergenze. Inoltre - aggiunge l’assessore - la nuova ala è del tutto autonoma dal punto di vista dell’energia elettrica, con la dotazione di un generatore completamente indipendente, e delle comunicazioni, con una postazione riservata all’ARI, cioè ai radioamatori il cui compito è quello di tenere, in tutte le situazioni, i collegamenti con la Prefettura di Asti. Proprio in occasione dell’inaugurazione della nuova ala è stata effettuata una prova di collegamento radio con la Prefettura di Asti che ha avuto esito positivo e soddisfacente".

All’inaugurazione, oltre a sindaco e assessore, con i rappresentanti della Polizia Municipale, delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile, della CRI e di altri volontari, hanno partecipato anche il prefetto di Asti, Claudio Ventrice con l’assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Gabusi.

Aggiunge l’assessore Basso: "Alla realizzazione della nuova postazione COC e COM e ad istallare nuovi strumenti di allerta idrogeologica sull’asta del torrente Belbo hanno contribuito le aziende Technical Design, Newtech Informatica e SGT Tardito. Ricordo anche che in questi anni l’amministrazione comunale, in perfetta continuità con la precedente, ha messo in attività dispositivi di informazione della popolazione, come i tre totem stradali di allerta su condizioni meteo e idrogeologiche, a cui presto se ne aggiungeranno altri due, e l’Alert System, il sistema telefonico con il quale, in caso di necessità, il Comune fornisce alla popolazione informazioni puntuali e tempestive su chiusura delle scuole, situazione meteo e disposizioni sanitarie come, purtroppo, abbiamo avuto modo di sperimentare durante la pandemia da Covid 19".

Comunicato stampa

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