Politica - 04 novembre 2022, 20:48

Rasero scrive a Calderoli: "Occorre ridare dignità alle Province"

Il sindaco di Asti, in veste di presidente dell'Ente provinciale, si è rivolto al neo ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie

Maurizio Rasero, sindaco di Asti e presidente della Provincia di Asti

Riformare le Province per ridare loro piena dignità istituzionale, rappresentatività e capacità operativa.

A chiederlo con forza al Parlamento e al Governo è la Provincia di Asti, capofila del Manifesto con cui Sindaci e Amministratori comunali dell'Astigiano invitano a superare la precarietà giuridico-istituzionale, finanziaria e operativa in cui versa l'Ente Provincia.

Il Presidente della Provincia di Asti, Maurizio Rasero, si è mosso in prima persona sull'argomento inviando una lettera al Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, il Senatore Roberto Calderoli.

Il Presidente Rasero, nell'introdurre i dettagli dell'iniziativa, ha espresso apprezzamento per la volontà manifestata nel recente incontro con l'UPI di restituire alle Province identità istituzionale attraverso l'elezione diretta del Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale.

Nel "Manifesto dei Comuni della Provincia di Asti per la Riforma delle Province", inviato nei giorni scorsi ai 118 Sindaci e ai 1299 Amministratori comunali per la sottoscrizione, viene inoltre richiesto il ripristino dell'elezione diretta di primo grado degli Organi di Governo.

Nella lettera, Rasero ha sottolineato il fallimento della riforma Delrio e stigmatizzato il tentativo di svuotare le Province, da alcuni definite come enti inutili e spreco di denaro pubblico.

Le Province, al netto delle competenze in settori strategici e del ruolo che storicamente ricoprono nei territori, sono enti intermedi essenziali per rappresentare le comunità e stimolare lo sviluppo e la promozione del territorio.

"Ho scritto al Ministro Calderoli - ha spiegato Rasero - per rafforzare le richieste espresse nel Manifesto di riforma delle Province e sottolineare la necessità che il provvedimento venga attuato con la massima urgenza. Amministratori e cittadini chiedono alla Provincia dei servizi che, nonostante la massima abnegazione da parte di tutto il personale provinciale, non possono essere garantiti secondo i livelli di efficienza che saremmo in grado di assicurare se solo fossimo posti nelle ideali condizioni finanziare e di forza lavoro".

"L'Italia è chiamata al massimo sforzo per ricostruire il tessuto economico-sociale duramente provato dalla pandemia da Coronavirus - ha aggiunto il sindaco di Asti e presidente della Provincia - e le Province rappresentano i pilastri da cui ripartire. Per questo rinnovo l'invito che venga dato ascolto alla richiesta di ripristinare l'elezione diretta degli Organi di Governo e adeguate garanzie finanziare a favore delle Province per l'espletamento delle loro funzioni fondamentali".

CS


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