Anche l'associazione AstiOltre, Comitato spontaneo di cittadini, entra in merito alle decisioni dell'Amministrazione comunale che, da gennaio, metterà a pagamento i parcheggi di piazza Campo del Palio.
"Parcheggi a pagamento in Campo del Palio per quadrare il bilancio? Per la serie: c'è un buco, mettiamo una toppa", scrivono.
L'introduzione della misura dovrà passare diversi step per poi approdare in Consiglio Comunale e l'opposizione ha già annunciato battaglia.
I commenti alla notizia dei cittadini sui sociale, sono tantissimi e perlopiù contrari, anche se sono state annunciate tariffe agevolate
"Non va bene, scrive il comitato, non tanto per l'introduzione di nuovi parcheggi a pagamento in sé ( che sarebbe già un problema serio) quanto perché si tratta di una misura che dimostra che l'amministrazione non ha una strategia, un'idea di città (sostenibile) verso cui tendere attraverso una serie organica di provvedimenti che migliorino la vivibilità disincentivando l'uso dell'auto, senza danneggiare il commercio".
AstiOltre allarga la riflessione, accusando gli amministratori di iniziative scoordinate "Un giorno si sposta il mercato, no non si sposta; si chiude una strada in piazza Catena per un cantiere accecando bar e negozi poi si dice che il cantiere non dipende dal Comune ( allora chi lo ha autorizzato?)".
E poi il parcheggio camper in piazza del Palio. "Lungo il Borbore ci sono due enormi piazzali sempre vuoti: perché non indirizzarvi i camper? Non vale la pena però elencare qui le magagne di una città schiava del traffico. Ma urge affrontare i nodi in modo organico e non estemporaneo e a danno del cittadino".