Eventi - 24 ottobre 2022, 20:04

"Quaderni del Buon senso" per migliorare la città. Iniziativa del gruppo "Insieme per Canelli" [FOTO]

Il primo è dedicato al verde pubblico. A Canelli ci sono più di 1200 alberi, "Serve un Garante del Verde, non si può improvvisare, alcuni alberi oscurano l'illuminazione"

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Il verde è bello, necessario, salutare e rende più vivibile la città. Ma ha bisogno di cure, altrimenti può anche diventare, per assurdo, pericoloso.

Proprio il Verde è l'argomento del primo dei Quaderni del Buon senso, iniziativa dei consiglieri di Insieme per Canelli Mauro Stroppiana, Roberta Giovine e Alessandro Negro.

Iniziativa non banale, che parte dall'osservazione, taccuino e macchina fotografica alla mano, della città, per riflettere e fare riflettere amministratori e cittadini.

Appunti in giro per Canelli

"Abbiamo individuato  - spiega Mauro Stroppiana - temi che ci sembrano importanti e vogliamo riflettere. Abbiamo raccolto osservazioni e preso appunti al servizio della città".

Ci saranno così più quaderni su più argomenti per "Sentire la popolazione e spingere l'amministrazione a dare risposte".

A Canelli ci sono più di 1200 (1244 per la precisione) alberi che, oltre alla loro fondamentale importanza, se trascurati, sono un potenziale pericolo: chiome che sfiorano le case, che coprono l'illuminazione, radici che sollevano marciapiedi o, peggio, alberi secchi in piazze fondamentali delle città.

Troppo vicini alle abitazioni

"A Canelli  - continua Stroppiana - sono stati piantati tantissimi alberi, alcuni donati, altri sono abbandonati o piantati troppo vicini alle abitazioni, alcuni sono secchi, non si è pensato all'irrigazione con danni estetici ed economici. Da queste osservazioni chiediamo che, appunto con buon senso, si sanino questi problemi".

L'idea è di fare dei bandi con le buone pratiche per il verde pubblico. "Serve un Garante del verde pubblico con esperti che facciano applicare le leggi e che vigilino sulla corretta applicazione delle normative in materia di consumo del suolo e di tutela del verde e di promozione dell’educazione ambientale".

Tanti cittadini appassionati per il bene comune

Il Garante del Verde, attivo in diverse città è un'idea della giovane canellese Silvia Viglietti.

A collaborare a questo primo Quaderno due personaggi importanti per i canellesi: 

Il maestro Romano Terzano, che in questi anni, con passione e determinazione, ha richiamato l’attenzione sul verde e la professoressa Francesca Lanata, dottore forestale e paesaggista, coordinatrice scientifica dei programmi Africa del Giardino botanico di Meise (Belgio).

"Un futuro c'è - chiosa il consigliere Stroppiana - il nostro non è un discorso chiuso, non vogliamo dare consigli ma dire cosa vediamo e chiedere collaborazione di tutti".

"L'idea è nata - sottolinea Roberta Giovine - perché in questi anni ci siamo documentati su molti argomenti che portiamo in consiglio. La gente ci sottopone tanti problemi e trasformando le nostre conoscenze vogliamo sensibilizzare le persone affinché non demandino gli argomenti solo all'Amministrazione. Diventa un modo per rendere questi argomenti più visibili".

Con questi Quaderni - spiega il consigliere Negro - speriamo di vedere qualcosa di diverso. Serve un regolamento e non gesti casuali". 

Il primo Quaderno e i prossimi saranno anche pubblicati sulla pagina Facebook dei consiglieri per ricevere valutazioni e proposte.

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