Questa sera, nella sala consiliare del Comune, si è svolto l'ultimo Consiglio del Palio prima della corsa del 4 settembre prossimo.
All'ordine del giorno due punti importanti: l'integrazione disciplina organizzativa con appendice antidoping e gli ultimi dettagli organizzativi sul Palio e le iniziative collaterali.
Presenti tutti i rappresentanti di Borghi, Rioni e Comuni partecipanti, il sindaco Maurizio Rasero, il Capitano del Palio Michele Gandolfo, i Magistrati Giambattista Filippone e Marco Bonino, il presidente della commissione tecnica Andrea Marchisio, il presidente della commissione veterinaria Fulvio Brusa e il presidente della giuria di arrivo Valter Cassullo.
La modifica al regolamento doping riguardo le pene pecuniarie da infliggere ai trasgressori è stata votata all'unanimità.
"Vivete al massimo questi 10 giorni che ci separano da questo Palio - ha detto il sindaco. Sarà l'ultimo organizzato in questo modo, il Comune non ha più a disposizione le figure dipendenti di un tempo che venivano utilizzate per l'organizzazione del Palio".
Dal prossimo anno sarà quindi probabilmente costituito un Ente manifestazioni.
"La vendita dei biglietti delle tribune sta funzionando abbastanza bene", ha ricordato Rasero che ha sottolineato il pagamento del parterre richiesto anche dalla Questura per gestire meglio il flusso delle persone all'interno del catino .
Il discorso si è spostato anche sulla costruzione della pista di allenamento per i cavalli e per le corse di addestramento per il prossimo Palio 2023 e il sindaco ha lasciato intendere che la volontà sarebbe quella di arrivare alla 'tratta' dei cavalli.
Ieri sera il Collegio dei Rettori ha verificato e rivisto eventuali refusi dei nuovi articoli del regolamento e, questa sera, il presidente della Commissioni Tecnica ha elencato le variazioni a riguardo, in particolare la gestione dei fantini di riserva all'interno dei box cavalli e della sostituzione del fantino ufficiale in caso di infortunio durante le prove e la scelta del frustino per le prove.