Sanità - 14 giugno 2022, 17:40

Vaiolo delle scimmie. Individuato un caso in Piemonte, in un cittadino tornato dall'estero

Si tratta di un torinese di 46 anni. Le sue condizioni di salute sono buone

C'è il primo caso di vaiolo delle scimmie in Piemonte. Si tratta di un cittadino torinese di 46 anni rientrato domenica da un viaggio all'estero, in Portogallo, dove ha contratto il virus. Le sue condizioni di salute sono buone e sono state già attivate dall’Asl Città di Torino le misure di tracciamento e prevenzione previste dai protocolli nazionali. Si tratta del primo caso in assoluto riscontrato in Piemonte.

L'uomo si è accorto di aver contratto il virus dalla comparsa di varie lesioni cutanee su tutto il corpo. Viste le buone condizioni di salute dell'uomo, dopo la visita in ospedale è stato rimandato a casa in isolamento.

"Non c'è al momento ragione di preoccuparsi", ha spiegato il professor Giovanni Di Perri, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell'Amedeo di Savoia. "I casi complessi stanno rallentando e quelli nuovi sono circoscrivibili alla comunità omosessuale, a seguito dei raduni prima alle Canarie, poi Anversa e Madrid. Poteva capitare ovunque, lo ribadisco. Teniamo comunque la situazione sotto controllo".

"Da quando è stata segnalata la presenza dell'infezione in Italia", sottolinea l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Icardi, "il Piemonte ha attivato tutti i protocolli e le misure di prevenzione previste e questo ha consentito al Centro multidisciplinare per la salute sessuale dell’Asl Città di Torino di individuare tempestivamente questo caso e intervenire subito".

Comunicato stampa