![Onori: "Una piazza per l’Europa: le intenzioni sembravano buone"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/e_7ed7d21863.jpg "Onori: "Una piazza per l’Europa: le intenzioni sembravano buone"")
!["Sul piano del traffico solo parole vuote, proseguiamo la nostra azione"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/p_4f57013593.jpg ""Sul piano del traffico solo parole vuote, proseguiamo la nostra azione"")
Uno degli elementi che più stanno caratterizzando il percorso verso le prossime elezioni Amministrative astigiane è indubbiamente la volontà di compiere dei ‘passi di lato’ (ovvero ricoprire ruoli dirigenziali e di guida nei rispettivi partiti, ma senza candidarsi in prima persona) da parte di alcuni volti storici della politica locale quali ad esempio Mariangela Cotto e Angela Motta.
Un ricambio, anche generazionale, che è evidente anche guardando alle liste di candidati finora rese note, nelle quali figurano i nomi di numerosi candidati alla prima esperienza diretta in politica e, non di rado, anche anagraficamente piuttosto giovani.
Quindi se ne deve dedurre che la politica sta tornando ad interessare le giovani generazioni che, al netto dell’indubbio impegno in ambito sociale (basti pensare all’attenzione verso l’ambiente), parevano essersene allontanati?
Gabriele Massaro, che ha moderato il confronto, lo ha chiesto – nel corso della puntata di “Backstage” andata in onda, in diretta streaming sul nostro sito e sulla nostra pagina Facebook – a Monica Amasio (Lega) e Vittoria Briccarello (Uniti si può), giovani candidate con le idee ben chiare su quali sono gli interventi più urgenti di cui necessita la città.
Riproponiamo di seguito, per chi non avesse visto la diretta o volesse recuperare dei passaggi del confronto, il video integrale della trasmissione e vi rimandiamo alla prossima puntata di approfondimento politico, in programma martedì 29 marzo alle 21.