Economia e lavoro - 25 ottobre 2021, 07:00

Fusibile termico: come funziona e come testarlo

Il fusibile termico, o termofusibile, è un dispositivo elettrico di sicurezza, utilizzato per evitare cortocircuiti, il suo meccanismo interrompe l’alimentazione di un apparecchio elettrico in caso di surriscaldamento anomalo.

Il fusibile termico, o termofusibile, è un dispositivo elettrico di sicurezza. Utilizzato per evitare cortocircuiti, il suo meccanismo interrompe l’alimentazione di un apparecchio elettrico in caso di surriscaldamento anomalo.

È un dispositivo monouso che, nella maggior parte dei casi, è presente in elettrodomestici che producono calore come ferri da stiro, stufe o asciugacapelli.

Come funziona un fusibile termico? 

Il funzionamento del fusibile termico è molto semplice. Infatti, il dispositivo è composto da una pastiglia fusibile che a temperature troppo alte si scioglie. Così facendo, una molla verrà rilasciata e separerà in contatti, interrompendo il circuito elettrico.

Inoltre, i fusibili termici sono collegati con i varistori: componenti elettrici usati per proteggere i circuiti sensibili da sovratensione. In caso di alte temperature, la miccia si riscalda e fallisce, eliminando il rischio di incendio.

Ci sono altri diversi tipi di dispositivi con una funzione simile, come:

  • l’interruttore termico, che interrompe il circuito elettrico ad alte temperature, ma si resetta automaticamente quando le temperature scendono

  • il fusibile elettrico, simile al termofusibile ma che si attiva in caso di sovracorrente

Come e perché testare un fusibile termico?

Controllare lo stato dei fusibili termici dei propri apparecchi è il modo più semplice di esaminare le condizioni del loro circuito elettrico.

In alcuni casi, la ragione per la quale un elettrodomestico non funziona potrebbe essere un fusibile bruciato. Per questo motivo, è consigliato accertarsi che questi stiano ancora funzionando.

Come effettuare il test? 

Lo strumento con il quale si può testare lo stato di un fusibile è il multimetro. Quest’ultimo è uno strumento elettronico che, collegato al termofusibile, ti permetterà di verificare il passaggio di corrente elettrica.

Dopo aver staccato l’apparecchio dalla corrente, basterà collegare i terminali del multimetro alle estremità del fusibile termico e selezionare sullo strumento il simbolo della continuità, 5 linee verticali curve.

A questo punto, se il multimetro non emette alcun suono, significa che il fusibile si è bruciato ed è necessario sostituirlo. In caso contrario, il fusibile è ancora nelle condizioni ideali per funzionare.  

In alcuni casi, controllare lo stato del fusibile sarà ancora più semplice. Infatti, se ci dovessimo trovare davanti a fusibili termici in vetro, verificarne le condizioni sarà un’operazione immediata.