![Noi genitori del "Boschetto" vogliamo raccontarvi questa bella realtà della scuola pubblica](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/a_6953ee7c11.jpg "Noi genitori del "Boschetto" vogliamo raccontarvi questa bella realtà della scuola pubblica")
!["Manifestiamo per cambiare il decreto e ottenere misure urgenti". i sindacati della scuola scendono in campo](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/S_588e58dabd.png ""Manifestiamo per cambiare il decreto e ottenere misure urgenti". i sindacati della scuola scendono in campo")
La scuola protesta, adeguare il decreto al patto.
I sindacati della scuola Cgil, Cisl, Uil scuola Rua, Snals, Anief, hanno indetto per mercoledì 9 giugno dalle 15 alle 17 un presidio unitario davanti alla prefettura di Asti.
"Mentre il 20 maggio veniva firmato il 'Patto per la scuola al centro del paese' con i sindacati confederali, il Governo predisponeva un decreto legge che interviene sulle stesse materie senza un confronto - spiegano i sindacati - quindi manifestiamo per cambiare il decreto e ottenere misure urgenti".
Le richieste dei sindacati sono: stabilizzazione dei precari e dei Dsga (direttori servizi amministrativi) con tre anni di servizio, superamento dei blocchi sulla mobilità del personale, rafforzamento organici, riduzione numero massimo allievi.
"Il patto per la scuola - continuano i sindacati - riconosce l'impegno profuso da tutto il personale durante la pandemia. Questo riconoscimento va concretizzato e tradotto in misure e interventi che assicurino stabilità. Chiediamo alle forze politiche di impegnarsi a cambiare il provvedimento durante l’iter di conversione in legge".
Redazione