Dal 4 giugno al 31 agosto a Modena, presso la sede FMAV- Palazzo Santa Margherita Collezione Museo Della Figurina, andrà in scena una mostra sulle figurine incentrata sulla storia degli europei di calcio, dal titolo: Eurogol. 60 anni di Europei in figurina.
L'idea nasce da Gianni Bellini, considerato il più grande collezionista di figurine dedicate al calcio, ed è curata e realizzata da Marco Ferrero, uno dei fondatori di Fuoriluogo Asti, e Francesca Fontana.
La mostra rappresenterà il primo evento di ripartenza per il museo (gestito da FMAV-Fondazione Modena Arti Visive) e data la coincidenza con la ripresa del format curato da Davide Chicarella “A Pint of Sport”. Una collaborazione che vedrà Asti e Modena unite tra loro per celebrare l'inizio degli Europei di Calcio che si disputeranno proprio in Italia e promuovere l'importante esposizione.
Attraverso i ricordi e le parole di un grande campione e astigiano d'adozione come Diego Fuser (ex storico capitano della Lazio e giocatore della nazionale italiana con cui prese parte all'edizione del 1996 in Inghilterra), verrà ripercorsa la storia della manifestazione sempre con uno guardo sospeso tra passato, presente e futuro.
L'appuntamento è per giovedi 27 maggio a partire dalle 18:30 al FuoriLuogo di Asti e si svolgerà rispettando tutte le normative vigenti in materia di contrasto al contagio da Covid-19.
Prenotazioni fino ad esaurimento posti scrivendo a : eventi@fuoriluogoasti.com
Poesia e prosa
La poesia è un genere letterario troppo spesso considerato lontano, elitario, anacronistico, fino a venir sovente definito “morto”.
Sabato 29 maggio grazie alla direzione artistica del poeta Max Ponte, Fuoriluogo Asti vedrà il proprio spazio riempirsi di autori per dare voce e luce fuori dalle case, dai libri di scuola o dai testi stampati all'arte umana delle parole in versi.
Non solo poesia ma anche prosa, con la presentazione del libro rivelazione della nota giornalista ed autrice astigiana Laura Calosso, “Ma la sabbia non torna” pubblicato da SEM, in cui la scrittrice intreccia abilmente narrazione e inchiesta giornalistica in un romanzo intenso che denuncia e approfondisce il tema del traffico delle “mafie della sabbia” (organizzazioni criminali che rubano la preziosa materia prima a tutte le latitudini per venderla dove è più richiesta, ovvero nelle nuove megalopoli o nelle popolose aree costiere in cui speculatori privi di scrupoli costruiscono isole artificiali e grattacieli) attraverso le vicende della protagonista Elena, una giornalista freelance con un passato che la tormenta e con cui dovrà fare i conti una volta per tutte.
Dalle 17 di sabato 29 maggio si svolgerà la presentazione del libro dell'autrice. A seguire spazio alla vitalità della poesia con letture, performance e pubblicazioni di: Nadia Sponzilli, Gian Giacomo Della Porta (poeta ed editore), Andrea Laiolo, Mario Marchisio, Valerio Vigliaturo, Paolo Pera, Cetty Di Forti, Anna Dari e altri.
L'evento rispetterà le normative vigenti in contrasto al contagio da Covid-19. Prenotazioni fino ad esaurimento posti scrivendo a: eventi@fuoriluogoasti.com Conduce l'evento il poeta Max Ponte
Chi è Max Ponte
Max Ponte è nato ad Asti nel 1977, poeta, scrittore e attivista culturale, ha studiato a Torino dove si è laureato in filosofia e a Parigi dove ha ottenuto un Master Recherche in letteratura. Suoi racconti e poesie sono stati pubblicati in antologie, riviste e raccolte collettive. Le sue liriche sono state tradotte in francese, spagnolo e rumeno. Il primo libro di Max Ponte si intitola "Eyeliner" (Bastogi, 2010). Del 2016 la silloge "56 poesie d'amore" (granchiofarfalla). Nel 2018 ha portato in scena al Teatro Baretti di Torino lo spettacolo "Poesie d'amore con il sitar" con il musicista Riccardo Di Gianni. Nel 2019 ha curato con Andrea Laiolo la riedizione dell'opera alfieriana "La virtù sconosciuta" (Paginauno).Nel 2020 è giunta in libreria l'ultima raccolta poetica di Max Ponte intitolata "Ad ogni naufragio sarò con te" (La strada per Babilonia) con una nota di Luigi Cannillo. L'autore ha curato vari eventi letterari e culturali. Vive a Villanova d'Asti.
Chi è Laura Calosso
Scrittrice, giornalista e traduttrice nata ad Asti. Laureata in Scienze Politiche e poi in Lettere, Letteratura Tedesca, Specialistica Culture Moderne Comparate all’Università degli Studi di Torino. È autrice di “Ma la sabbia non ritorna”, SEM, Società Editrice Milanese, 2021, un romanzo che svela pericoli incombenti, creando un parallelo tra l’amore e la sabbia.