Attualità - 28 aprile 2021, 11:56

Protestano gli ambulanti di piazza Alfieri: "L'Amministrazione non ci ha concesso l'anello, era la soluzione ideale"

Fa discutere la decisione del Comune che concentrerebbe il mercato sulla 'punta' della piazza e nell'isola pedonale. "Vogliamo solo essere ascoltati. La nostra è una lenta agonia

MerfePoto

La nuova commissione mercatale di piazza Alfieri, ieri ha avuto un incontro con l'Amministrazione comunale per la disposizione del nuovo mercato e questa mattina ha voluto fare un punto della situazione, spiegando gli esiti dell'incontro.

Come scritto qualche giorno fa , tra fine maggio e primi di giugno, 23 banchi si concentreranno nella zona pedonale dei Portici Anfossi, 11 in piazza Libertà e 53 sulla punta di piazza Alfieri (verso i Portici Rossi)

Nelle intenzioni dell'Amministrazione, resterà libera l’area verso la Provincia, con parcheggi disponibili, introducendo nei giorni di mercato la zona corona.

"La soluzione ad anello è la migliore"

Non sono soddisfatti gli ambulanti di piazza Alfieri che con i membri della commissione: Gabriella Gigliodoro, Cristiano Maschio, Elvio Ferrero e Salvatore Resina hanno voluto spiegare le loro richiesta.

"La soluzione ad anello è la migliore per diversi aspetti. Per noi il banco  è l'unica fonte di reddito, siamo stati penalizzati dal Covid come quasi tutte le attività, ma, nel nostro caso a differenza di altre il posizionamento è fondamentale, perché essere messi in una postazione piuttosto che in un'altra significa fare incasso giornaliero oppure non farlo"

La disposizione ad anello consentirebbe di utilizzare la piazza come parcheggio, spiegano ancora i portavoce, aggiungendo che anche le graduatorie andrebbero riviste.

"Siamo stati eletti con regolari votazioni rappresentanti dei mercatali di piazza Alfieri apposta per poter interloquire con l'amministrazione, alla quale abbiamo, prodotto una planimetria, unica soluzione che ha raccolto la sottoscrizione di tutti i mercatali".

Secondo la proposta il mercato avrebbe dovuto posizionarsi intorno all'anello di piazza Alfieri, escludendo la parte davanti alla Prefettura, per motivi legati alla sicurezza e, per quel tratto i banchi sarebbero stati disposti internamente alla piazza. Una soluzione che a detta dei commercianti avrebbero portato diversi vantaggi sia al mercato che alla città.

No alle soluzioni di Serie A o B

"I parcheggi di piazza Alfieri sarebbero stati liberi, a disposizione anche dei commercianti del centro - spiegano ancora - saremmo stati tutti uguali e non ci sarebbero state postazioni di serie A o di serie B. Inoltre, nei due giorni di mercato
sarebbe stata una prova di allagamento dell'isola pedonale, per riqualificare tutta piazza Alfieri, compresi i Portici Pogliani che con la nuova viabilità sono stati notevolmente penalizzati".

Gigliodoro, Maschio, Ferrero e Resina, puntano il dito anche sulla viabilità: "Il traffico proveniente da corso Dante e da piazza del Palio poteva essere dirottato su corso Alfieri (Farmacia) e viale alla Vittoria.
Il nostro obiettivo è rendere di nuovo attrattivo il mercato di Asti, attirare anche banchi da fuori, che possano portarlo di nuovo ad essere un punto di riferimento per i nostri clienti, la soluzione che abbiamo proposto a nostro parere andava in quella direzione".

"Vogliamo essere ascoltati"

Le diverse proposte del Comune non trovano rispondenza alle esigenze degli ambulanti che spiegano di non poter più vivere nell'incertezza: "Togliendo i parcheggi intorno alla piazza noi stiamo lentamente morendo, è un'agonia lenta, silenziosa, che nessuno vede, ma che sta cambiando le nostre vite e quelle delle nostre famiglie, che da generazioni fanno questo lavoro. Non vogliamo fare guerra al Comune, vogliamo solo essere ascoltati e far valere i nostri diritti per poter lavorare meglio, in sicurezza, e rendendo di nuovo questo mercato bello ed attrattivo".

Il mercato sarà regolarmente presente sabato 1 Maggio.

Raffaella Gigliodoro, questa mattina al mercato

Betty Martinelli