![Onori: "Una piazza per l’Europa: le intenzioni sembravano buone"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/e_7ed7d21863.jpg "Onori: "Una piazza per l’Europa: le intenzioni sembravano buone"")
!["Sul piano del traffico solo parole vuote, proseguiamo la nostra azione"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/p_4f57013593.jpg ""Sul piano del traffico solo parole vuote, proseguiamo la nostra azione"")
E' stato approvato l’assetto di Azione Piemonte, il partito guidato da Carlo Calenda e Matteo Richetti e che vede nell'ex ministro (ha rivestito incarichi nei governi Renzi e Gentiloni) cuneese On. Enrico Costa, in passato esponente di Forza Italia e del PdL, il proprio esponente in Parlamento. Suo padre, Raffaele Costa, è stato uno storico esponente prima del Partito Liberale e poi di Forza Italia e ha ricoperto anche il ruolo di presidente della Provincia di Cuneo.
Il coordinatore Regionale è Claudio Lubatti, mentre il responsabile organizzativo è Gabriele Molinari. Il Responsabile Sviluppo economico del territorio e turismo è Antonio Zacchera. Procuratore Tesoriere è Angelica Savoini.
Il direttivo, con riferimenti in varie province piemontesi, è composto da Maria Gabriella Canelli (Politiche di genere – Torino), Edgardo Canuto (Biella), Nicola Chionetti (Imprese - Cuneo), Pietro Danna (Cuneo), Claudia De Benedetti (Eventi Azione – Torino), Claudia De Cicco (Economia circolare – Torino), Sergio De Stasio (Novara), Guendalina Di Lorenzo (Urbanistica e sviluppo delle città – Torino), Gabriele Molinari (Vercelli), Cristina Peddis (Periferie – Torino), Davide Pozzo (Verbania - Cusio - Ossola), Giancarlo Rapetti (Alessandria), Dario Rossino (Asti) e Francesca Salvadori (Scuola – Torino).
