Anche quest’anno la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare si farà, cambiando la forma, non la sostanza, dal 21 novembre all’8 dicembre.
L’emergenza sanitaria dei mesi scorsi ha drammaticamente evidenziato l’urgenza e l’indispensabilità dell’aiuto alimentare. La crisi economica, conseguente al lockdown, ha reso il Banco Alimentare ancora più consapevole della rilevanza del suo ruolo sociale. Il moltiplicarsi delle richieste di sostegno da parte delle Strutture Caritative sul territorio da un lato, l’aumento del numero di persone rimaste senza lavoro dall’altro, hanno delineato un’emergenza sociale ed alimentare ancora in corso.
Di fronte a ciò, la rete Banco Alimentare ha reagito cercando di potenziare lo sforzo organizzativo messo in campo ogni giorno. In questo sforzo si sono confermate fondamentali le alleanze con la filiera alimentare, con le Istituzioni, con le strutture Caritative stesse, i vecchi e nuovi volontari così come tutti coloro che attraverso le più varie e creative modalità hanno supportato e supportano quest’opera.
La Colletta Alimentare 2020 è un evento che si caratterizza per la novità nella continuità.
Le persone potranno reperire una Card, presso i negozi di alimentari aderenti alla Colletta e comprensiva di 3 diversi tagli di valore (2, 5 e 10 Euro); questa Card prende il posto dello scatolone e diventa idealmente il contenitore della spesa (immagine utilizzata nei manifesti ufficiali).
Una spesa che quest’anno non può più essere donata fisicamente dalle persone ai volontari, per ovvie ragioni di sicurezza sanitaria. Una sorta di “Colletta dematerializzata” anche se alla fine al Banco Alimentare arriverà comunque cibo, non denaro.
Altra novità di quest’anno: la durata. Non ci sarà “la giornata” della Colletta, ma un periodo più lungo di tempo che va dal 21 novembre all’8 dicembre; in tale periodo le Card saranno in distribuzione nei punti vendita aderenti, a disposizione dei clienti per l’eventuale acquisto benefico.
Infine, non ci potranno essere gruppi di volontari a presidio dei negozi aderenti, ma solo alcuni che nella sola giornata del 28 novembre inviteranno le persone all’eventuale donazione. I volontari non potranno essere minorenni oppure over 65 anni (in questo caso, come in generale, va evitata la partecipazione di persone con gravi problemi di salute).
Quest’anno la Colletta Alimentare avrà un’alleata preziosa: la comunicazione, che avrà un ruolo ancora più strategico degli altri anni. Ai metodi di comunicazione tradizionale sui mass-media nazionali e locali, sarà potenziato l’uso di spot video/audio e dei Social media (Facebook, Istagram, ecc.).
Per il territorio della provincia di Asti, è possibile richiedere ulteriori informazioni ed eventualmente segnalare la propria disponibilità come volontari, contattando:
Antonio Bagnulo: 335-7502061, 320-9260681
Giuseppe Ferrero: 338-6890568
Guido Garrone: 339-5781274