"La consigliera Quaglia prende lucciole per lanterne e fa perdere tempo". Il sindaco Rasero risponde alla consigliera di CambiAmo Asti

Ancora un botta e risposta politico che si consuma sulle pagine Facebook.

Ieri la consigliera di CambiAmo Asti, Angela Quaglia, con una nota, si era dichiarata soper la visita al sindaco ad una neo centenaria, in 'disprezzo' agli altri ospiti che non vedono parenti da mesi.

"Non posso non pensare  - ha scritto - agli altri ospiti delle strutture per anziani che dal marzo scorso non possono vedere in presenza i loro cari per  disposizioni dovute alla normativa sul contenimento del Covid 19".

Il sindaco Rasero sotto il post del nostro articolo ha voluto esprimere la sua risposta, accusando la cosigliera di prendere lucciole per lanterne.

"Mi dispiace davvero, ancora una volta, scrive, dover spendere un po' di preziose energie per rispondere brevemente a certi attacchi, chiaramente motivati solo da astio personale e non da ragioni politiche, che meriterebbero solo indifferenza. Siamo davvero ai livelli più bassi che io abbia mai visto in consiglio comunale da tanti anni a questa parte. Oggi, nelle case di riposo, nel rispetto di quanto stabilito dalla legge e dal direttore sanitario, si possono incontrare i parenti, a differenza di quanto accaduto per ovvi motivi negli scorsi mesi. La deliziosa signora centenaria non è ricoverata in casa di riposo, ma per delle cure in una struttura specializzata. Tutto quello che abbiamo fatto, lo avrebbe potuto fare un qualsiasi altro cittadino, nel rispetto di tutte le normative e prescrizioni. Ancora auguri sinceri alla Signora (quella nella foto, l'unica, tra le due, a meritare la maiuscola...) Ah , dimenticavo, è capitato anche a me negli scorsi mesi di avere il papà ricoverato e di poterlo vedere solo dai vetri".

Con una seconda nota la consigliera, questa mattina ha spiegato di aver frainteso il posto dove si sono svolti i festeggiamenti, avendo creduto si fossero tenuti alla Casa di Riposo città di Asti