Attualità - 28 settembre 2020, 09:37

Le dieci classi della Jona, ospitate all'Università, da oggi sono rientrate tra le proteste dei genitori [FOTO]

"Non si possono aprire le finestre, come verranno rispettate le norme anti covid?". Critiche al sindaco Rasero che era presente. Oggi un incontro con la ditta, tra oggi e domani si concluderanno i lavori più 'invasivi'

MerfePhoto

Ad Asti questa mattina, dieci classi della Jona, dopo essere state ospitate nella sede dell'università, sono rientrate nella loro scuola.

Ma il cantiere per la ristrutturazione della scuola è ancora in piena attività e i lavori dovrebbero concludersi non prima del 2022.

Un nuovo inizio movimentato quindi, per i ragazzi della Jona e per i loro genitori che questa mattina hanno inscenato una protesta fuori dalla sede della scuola e il sindaco Maurizio Rasero, che era presente, è stato attaccato da alcuni di loro che hanno lamentato alcune criticità.

"La situazione non è corretta - spiegano - soprattutto per la polvere che viene alzata, rendendo difficile rispettare le norme anti covid. Non è possibile infatti aprire regolarmente le finestre per cambiare aria all'interno delle classi".

Il sindaco Rasero che questa mattina ha verificato personalmente le condizioni spiega: "Capisco gli stati d'animo e quindi ho preferito non rispondere a provocazioni, venendo via. La scuola, i bambini, bidelli e insegnanti sono la nostra priorità. Una delegazione di genitori nei prossimi giorni potrà verificare di persona le condizioni di rumore e salubrità".

Oggi alle 14 ci sarà un incontro con la ditta e tra oggi e domani si dovrebbero concludere i lavori più 'invasivi'.

Betty Martinelli