Non si terrà la prima Fiera che avrebbe dovuto inaugurare la serie delle manifestazioni dedicate al Re della tavola.
Montiglio rinuncia alla sua Fiera del Tartufo organizzata per le due prime domeniche dì ottobre, troppe limitazioni e troppi timori per questo Covid che tarda ad andarsene e i cui dati hanno preoccupato il sindaco di Montiglio Dimitri Tasso che spiega: "La situazione non sembra in miglioramento e l’autunno si avvia ad essere problematico, la fiera non si regge sui 2000 euro della Regione ma del giro di persone che vengono nei week end. Mi preoccupano i 150 volontari che sarebbero troppo esposti, non ce la sentiamo di creare possibili occasioni di contagio".
Il sindaco Tasso, sperava di poter organizzare almeno il circuito dei ristoranti, ma anche le problematiche innescate ad esempio a Villanova con le giostre, lo hanno dissuaso. "La nostra sarebbe stata la prima fiera, c'è ancora troppa confusione, forse gli altri sindaci sono più bravi, io non me la sono sentita, il prossimo anno la fiera sarà nazionale e quindi più controllata".
Restano confermate, al momento, le Fiere del Tartufo di Mombercelli (!7-18 ottobre), di Moncalvo (18-25 ottobre), di San Damiano (7-8 novembre), di Canelli (15 novembre), di Asti, (21-22 novembre), di Castelnuovo don Bosco (29 novembre)