La Asl di Asti risponde al sindaco di Villanova Christiano Giordano che ieri con una lettera alla stessa Asl e ai giornali aveva lamentato una carenza di risposte sul futuro della figura del medico pediatra, dopo il prossimo pensionamento (lunedì) della dottoressa Anna Aprato per 33 anni figura di riferimento per i più piccoli e le loro famiglie.
La Asl, secondo quanto affermato dal primo cittadino, non avrebbe pianificato per tempo la sostituzione e alzato il numero dei bambini che possono essere seguiti da altri pediatri. La dottoressa Aprato ne seguiva 1200 e i pediatri sono a San Damiano, Villafranca e Portacomaro.
SI ATTENDONO I RISCONTRI DAI PROFESSIONISTI
"Intanto si tratta di normative regionali - chiarisce il commissario Giovanni Messori Ioli - la Asl comunque nelle scorse settimane ha percorso tutti i canali possibili ed è in attesa di riscontri da parte dei professionisti. Non è un periodo facile per reperire personale sanitario".
Anche il dottor Antonio Parisi da qualche settimana direttore del distretto Asl At, che tiene i rapporti con i medici di base, ha parlato con il sindaco Giordano "spiegandogli, sostiene Gianfranco Masoero, direttore amministrativo Asl At, che la seconda pediatra di Villanova, la dottoressa Crisafulli ha aumentato l'orario per assorbire il maggior numerodi bambini e tutti gli 0-6".
TRA QUALCHE SETTIMANA ARRIVA IL NUOVO PEDIATRA MA IL SERVIZIO È GARANTITO
Sarà anche pubblicata una carenza operativa per accelerare il reperimento del nuovo pediatra, sembra insomma che tutto si stia muovendo abbastanza velocemente, considerato il periodo ancora emergenziale.
"Il servizio è garantito - continua Messori Ioli - e abbiamo condiviso il percorso con il sindacato dei pediatri. C'è bisogno ancora di qualche settimana, dipende dalla volontà dei professionisti di aderire al bando correttamente pubblicato".