Come già avvenuto nell’inverno scorso, anche questa volta il nome dell’On. Paolo Niccolò Romano, esponente astigiano del Movimento 5 Stelle alla seconda legislatura, figura accanto a quello di alcuni “big” del Movimento (tra cui la vicepresidente del Senato Paola Taverna, Riccardo Fraccaro, Manlio Di Stefano, Nicola Morra e Carlo Sibilia) nell’elenco dei morosi del partito.
Ovvero gli esponenti che, da uno o più mesi, contravvenendo le norme interne del partito, non versano una quota della propria indennità parlamentare nelle casse del Movimento. Da noi interpellato nel gennaio scorso (CLICCA QUI per rileggere l’intervista), Romano aveva spiegato di avere regolarizzato la propria posizione fino all’agosto 2019. Aggiungendo “Ora debbo vedere il termine entro cui versare per i mesi rimanenti. Però quel che è evidente è che questo sistema di rendicontazione non funziona”.
Ed in effetti, collegandosi al portale Ti rendiconto, sul quale vengono riportati tutti i versamenti dei deputati pentastellati, l’ultimo dato disponibile che lo riguarda fa riferimento, appunto, al versamento dell’agosto scorso, ovvero esattamente un anno fa.