Niente sciopero alla Bcube di Villanova. L’azienda, specializzata in logistica integrata, attiva dal 1973, che fa parte della multinazionale fondata nel 1952 con sede a Casale Monferrato, ha comunicato che si sta concludendo la fase preliminare tecnica per la chiusura della trattativa.
A rischio 210 posti di lavoro su un totale di 400 dipendenti, perché l’azienda aveva annunciato che il 30 giugno scadrà la commessa con FCA, con cui l’azienda lavora da anni.
Nelle scorse settimane la CGIL di Asti aveva attivato immediatamente i canali istituzionali necessari che avevano portato, il 28 maggio scorso, all’incontro ufficiale in Prefettura, in seguito del quale si sono aperte le trattative tra BCube e FCA.
L'ASSEMBLEA DI QUESTA SERA
Questa sera nella partecipata ’assemblea dei lavoratori, fuori dai cancelli della Bcube, Luca Quagliotti, segretario generale provinciale Cgil, ha comunicato che si sta ragionando, come richiesto dal sindacato, su un rinnovo di tre anni.
UN TAVOLO IN PROVINCIA E UNO IN REGIONE
Lunedì 15 la Provincia di Asti ha convocato un tavolo con rappresentanti politici locali e delegati di Bcube che, si spera, comunicheranno à la notizia dell’accordo raggiunto, In caso contrario martedì 16 verrà bloccato lo stabilimento. Giovedì 18 giugno si terrà in Regione il Tavolo di crisi.
“I lavoratori - spiega Luca Quagliotti -hanno dimostrato grande responsabilità in una situazione di criticità e preoccupazione. Ci auguriamo che le parti in causa chiudano in fretta la trattativa e che Bcube inizi a fare gli investimenti necessari per rilanciare il sito".
sabato 13 giugno, ore 9,30, ci sarà un corteo dal piazzale BCUBE di Villanova verso il Comune.