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Attualità | 27 maggio 2020, 14:45

A Costigliole d’Asti quasi completata la distribuzione delle mascherine della Regione e quelle per bambini

Bilancio positivo anche per i contagi, ormai prossimi a quota zero. “Ma non dobbiamo abbassare la guardia”, ammonisce il sindaco Cavallero

Con appena due persone positive al Covid-19, una delle quali già risultata negativa al primo tampone ed in attesa di eseguire il secondo, Costigliole d’Asti si conferma uno dei comuni astigiani meno colpiti dal coronavirus, nonostante le ragguardevoli dimensioni territoriali.

“Contiamo di arrivare presto a quota zero. Siamo e siete stati bravi – ha commentato il sindaco Enrico Cavallero in un video postato sulla pagina Facebook del Comune –, ma dobbiamo continuare ad attenerci alle disposizioni di sicurezza: mettere la mascherina, mantenere il distanziamento ed evitare assembramenti. Lo avete fatto a messa, al mercato domenicale e, sia pure con qualche eccezione, frequentando bar e ristoranti”.

QUASI COMPLETATA LA DISTRIBUZIONE DI MASCHERINE

Sempre in merito ai dispositivi di protezione, in primo cittadino ha poi comunicato che a Motta, Santa Margherita e Boglietto (ovvero tre delle principali frazioni tra le 13 frazioni del paese) la distribuzione a domicilio delle mascherine fornite dalla Regione Piemonte e di quelle per bambini acquistate dal Comune è stata pressoché completata. Così come in paese, dove chi non le avesse ancora ricevute potrà ritirarle domenica, dalle 10, presso un banchetto allestito in piazza Scotti.

SERVE MAGGIOR RISPETTO PER L’AMBIENTE

“Mascherine e guanti usati – ha però ammonito il sindaco Cavallero – non devono venir gettati dove capita. Serve maggior rispetto per l’ambiente e il territorio, risorse iportantissime per un paese come il nostro che sta puntando molto sul turismo”.

Sempre in merito alle tematiche ambientali, Cavallero ha poi ricordato che si è verificato qualche problema d’accesso all’ecostazione Gaia: “Ho inviato una lettera al Consorzio di gestione – ha spiegato – chiedendo che vengano ampliati gli orari di apertura. Teniamo però conto che svolgere quel lavoro, nelle condizioni di sicurezza necessarie, non è facile. Pertanto vi invito a perdonare qualche disagio per un servizio che, comunque, non è gestito direttamente dal Comune”.

RIAPERTI AL PUBBLICO GLI UFFICI COMUNALI

Infine il primo cittadino ha ricordato che, da ieri, gli uffici comunali hanno riaperto al pubblico, con modalità e orari di cui avevamo già parlato in questo articolo.

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