Ci sono anche 345 astigiani nell'elenco di persone che, a partire da domani, si sottoporranno all’indagine di siero-prevalenza della popolazione sul SARS-COV-2, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con l’ISTAT che prevede un totale, su scala nazionale, di 150.000 persone.
Un servizio di Call center con personale della Croce Rossa Italiana (CRI) adeguatamente formato contatterà i soggetti campionati, fornirà una sintetica illustrazione delle finalità del progetto, verificando la disponibilità all’effettuazione del prelievo di sangue venoso e assegnerà il relativo appuntamento per il prelievo presso i Punti Prelievo individuati in Piemonte. La CRI si occuperà esclusivamente di effettuare i prelievi domiciliari.
La chiamata avverrà a campione dal telefono 06.5510 e la Croce Rossa ha già lanciato un appello, temendo che le persone possano pensare a una chiamata truffa.
"Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 è la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso", è quanto affermato dal presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca.