In questi giorni di quarantena forzata a causa dell’emergenza sanitaria in atto, l’ambiente famigliare può rappresentare una vera e propria prigionia e sofferenza per le persone con differente orientamento sessuale e/o identità di genere.
Ecco perché, quest’anno, la celebrazione della giornata contro l’omofobia diventa, se possibile, ancor più importante.
"Nel nostro Paese - scrive l'associazione Asti Pride - sono centinaia gli episodi di violenza e bullismo a carattere omofobico, tutto ciò in assenza di una Legge che persegua in modo specifico, dal punto di vista penale, chi fomenta odio e violenza in tal senso".
L'EVENTO
L’Associazione vuol sottolineare l’importanza di questa giornata con un evento social trasmesso sulla pagina Facebook ufficiale (Asti Pride):
Il 17 maggio alle 18, lo scrittore Dario Accolla, in un contributo video dedicato ad Asti Pride, spiegherà come la violenza omofobica e transfobica si sviluppi in modo terribile anche e soprattutto con il linguaggio e le parole che usiamo quotidianamente.
CHI È DARIO ACCOLLA
Dario Accolla, già nostro ospite durante il Pride del 2019, è un insegnante, scrittore e attivista per i diritti delle persone Lgbt+. Co-fondatore del sito di informazione Gaypost.it, ha un blog su Il Fatto Quotidiano on line. Il suo ultimo libro è Non passa lo straniero – Come resistere al discorso sovranista (Villaggio Maori Edizioni, Catania 2019).Tra le altre pubblicazioni troviamo: I gay stanno tutti a sinistra – Omosessualità, politica, società (Aracne, Roma 2012), Mario Mieli trent’anni dopo, con Andrea Contieri (Circolo Mario Mieli, Roma 2013), la raccolta di racconti Da quando Ines è andata a vivere in città (Zona, Arezzo 2014) e Omofobia, bullismo e linguaggio giovanile (Villaggio Maori Edizioni, Catania 2015), Il gender: la stesura definitiva (Villaggio Maori Edizioni, Catania 2017).