"Finisce con questa sera la Fase 1".
Ultima diretta della Fase 1 del sindaco di Asti Maurizio Rasero che in apertura di serata ha voluto ricordare alcuni suoi affetti personali.
"Si entra in una nuova fase, ci sono dei cambiamenti, dopo tante interpretazioni forse sappiamo chi sono i congiunti. Rimangono fuori gli amici, anche se per molti gli amici sono molto importanti. È comunque fondamentale mantenere le distanze di sicurezza e utilizzare i dispositivi".
"C'è stata molta confusione anche sulle passeggiate, una passeggiata è attività fisica".
"In molti mi hanno chiesto se è attivo il servizio di toelettatura animali. Ci sono diverse regole ma domani può ripartire".
"Dobbiamo anche aiutare alcune famiglie escluse dal bonus, c'è un Iban per poterlo fare IT 70G0200810300000105890918
Il sindaco ha voluto ringraziare per la collaborazione tutti i Comitati Palio che stanno distribuendo mascherine: "La vostra solidarietà è incredibile, fra ieri e oggi abbiamo distribuito 15.300 mascherine, pazientate, arriveranno a tutti".
Da domani la regione lavorerà al piano "Riparti Piemonte".
"Il 15 maggio deve essere tutto definito e semplificato. Nei prossimi giorni verranno definite misure anche per chi non è stato ancora menzionato".
Nelle prossime ore saranno infatti presentate iniziative di sostegno alle famiglie con figli e al turismo:"Dovremmo fare le vacanze in Piemonte. Le palestre sono state lasciate fuori perché saranno aiutate con agevolazioni dedicati al mondo dello sport che avrà 4 milioni e mezzo".
"Molte società sportive ci hanno posto diversi problemi, andranno aiutate. Tutti dobbiamo intervenire. Siamo consapevoli dell'importanza dell'attività sportiva".
Il pastificio Rey di San Damiano ha donato 50 quintali alla Mensa Sociale
FURIBONDO CON L'ASSESSORATO ALLA SANITA, BLOCCATI I TRASFERIMENTI ALLA SAN GIUSEPPE
Rasero, con toni molto veementi ha duramente attaccato l'assessorato alla Sanità della Regione perché è stato bloccato il trasferimento di alcuni pazienti alla Casa di Riposo San Giuseppe.
"Ci si chiedeva di consegnare una relazione questa sera per l'operatività, era stato dato l'ok al trasferimento. Icardi aveva richiesto un muro ignifugo per limitare ulteriormente i rischi. È stato fatto, si dovevano spostare 5 pazienti ma l'assessorato ha bloccato tutto tirando in ballo il prefetto di Torino. Non sappiamo i problemi di Torino. La Asl, fortunatamente aveva già spostato persone alla Casa del Pellegrino di Villanova. Noi non siamo stati con le mani in mano. È fondamentale che la Regione si svegli si sono presi delle responsabilità. Se non le vogliono, cambino mestiere. Non voglio pensare che ancora una volta si accentri tutto a Torino. Io vi mando ****.