Attualità - 29 aprile 2020, 17:50

Case di riposo, la Regione proroga il divieto di visita agli ospiti ancora per almeno tutto maggio

La misura decisa ieri, in deroga alle meno restrittive indicazioni contenute nel Dpcm del 26 aprile

Un provvedimento che era nell’aria, ma che ora ha trovato formale sanzione. In queste ore le aziende sanitarie piemontesi stanno infatti informando le residenze socio assistenziali del territorio circa il contenuto della nota con la quale la Regione Piemonte ha deciso di prorogare il divieto di visite agli ospiti di ricoveri per anziani, istituti di cura e centri di riabilitazione attivi sul territorio.

La misura ora oggetto della proroga era stata assunta col provvedimento congiunto assunto da Regione e Ministero della Salute lo scorso 23 febbraio ("Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19"), che all’articolo 4 disponeva che "le Direzioni sanitarie ospedaliere pubbliche, private, convenzionate ed equiparate devono predisporre la massima limitazione dell’accesso dei semplici visitatori alle aree di degenza. Le strutture residenziali e semiresidenziali territoriali di post-acuzie, fra cui, ad esempio, Rsa, Raf, Cavs, Centri Diurni, Comunità Alloggio, devono limitare l’accesso dei visitatori agli ospiti".

Una misura che ieri, martedì 28 aprile, Torino ha deciso di prorogare, disponendo in questo modo indicazioni più restrittive rispetto a quelle contenute nel Dpcm del 26 aprile (articolo 1 lettera X) e allungando di fatto il fermo delle visite sino ad almeno tutto il mese di maggio.

In queste ore la relativa comunicazione scritta sta facendo il giro delle Rsa piemontesi, con l’avviso che le preposte Commissioni di Vigilanza attive in seno alle aziende sanitarie monitoreranno sulle possibili violazioni della disposizione, il cui fine è ovviamente quello di evitare che le stesse strutture possano continuare a rappresentare il teatro dei focolai registrati nelle ultime settimane – spesso con esiti tragici – in tutte le nostre province.

E.M.