Questa mattina, come ormai sovente accade, ci ritroviamo (on-line) a “fare il punto della situazione” con i colleghi consiglieri comunali, non solo di maggioranza, per dare risposte concrete alle tante domande che riceviamo dai cittadini e al contempo per confrontarci e dibattere su temi e opzioni da attuare. Per questo con il collega Filippone siamo rimasti veramente spiazzati nel leggere le considerazioni del collega Spata.
Crediamo fermamente che non sia il momento delle polemiche o peggio ancora di sterili richieste mediatiche, ma di una serie di attente riflessioni che vengano anche e soprattutto dal confronto. Non esiste “parte politica” in un momento così delicato del nostro paese, ma esiste la Buona Politica o per lo meno quella che fa il possibile per esserlo e come ci ha saggiamente fatto vedere buona parte dell’Opposizione durante l’ultimo consiglio comunale, è quella che non vota solo contro, ma aiuta ad elaborare risposte concrete e ad essere immediatamente attivi e a rinunciare alla farraginosa burocrazia italiana.
Ancor di più in quest’ottica ci stupisce la considerazione del collega. Il Sindaco non ha richiesto ai lavoratori di fare un qualcosa in particolare e ancor meno un qualcosa che non competesse loro, ma ha chiesto che la struttura si dotasse di personale idoneo.
Il Collega Pentastellato pone strumentalmente un problema che è già superato, il direttore de “Il Borgo” infatti, ben contento di collaborare, ha già provveduto ad organizzare tutto per domani chiudendo l’entrata da Via Maggiora: sarà quindi attiva solo più l’entrata da corso Casale presidiata da guardie che faranno eseguire l’ordinanza.
Infine ci permettiamo anche una replica all’ultima riflessione che pone il consigliere: anche i piccoli mercati possono dotarsi di pagamenti online o satispay. Inoltre taluni studi a evidenza scientifica provano che sia meglio una circolazione all’aperto e non al chiuso, ma nessuno si permetterebbe neanche lontanamente di suggerire che deve chiudere la grande distribuzione.
Forse a questo punto della situazione in cui ci troviamo continuare ad instillare dubbi nella popolazione su tutto e tutti sia controproducente; si rischia di spostare l’attenzione e aprire spiragli alla diffusione di fake news così come del covid.
Proprio in qualità lavoratore nel settore Grande Distribuzione, il collega avrebbe dovuto essere grato al Sindaco per la misura presa poiché tende ad evitare il più possibile assembramenti di persone, ad arginare la diffusione del virus, ma soprattutto migliora la sicurezza del lavoro Sua, dei Suoi colleghi e delle Loro famiglie.
I Consiglieri Comunali Francesca Ragusa e Gianbattista Filippone