Se ne parlava dal 2016, quando, con la Giunta Brignolo, fu comunicato che la Cooperativa sociale "Il Faro" avrebbe affittato la clinica dal Policlinico di Monza che nel 2006 aveva acquisito la casa di cura astigiana, progettando un rilancio che fu "sconfitto" dalla decisione della Regione Piemonte di azzerare gli accreditamenti.
Dopo anni di importanti lavori per un totale di circa 3 milioni di euro (arredi compresi), la zona di via De Gasperi e dintorni torna a vita nuova, anche grazie alla presenza di questa nuova Casa di Riposo
Gli ospiti potranno essere circa ottanta (quaranta già le prenotazioni), il personale sarà di 35 persone, il direttore sanitario Claudio Lucia, presidente dell'Ordine dei Medici.
La struttura, come diverse altre nell'astigiano, sarà gestita dalla cooperativa sociale il Faro della famiglia Maldonese, amministratore delegato Giorgio Maldonese, presidente Carla Ferrato.
Tutto è stato rinnovato e i colori pastello accompagnano arredi modernissimi studiati con cura e massima attenzione per rendere piacevole e dinamica la permanenza degli ospiti.
Camere a uno o due letti con tutti i comfort, bagno in tutte le camere,palestra, piccolo salone di bellezza, salone ricreativo su tutti i piani, bagni assistiti per il lavaggio di persone non autosufficenti, presto anche una piccola piscina per la riabilitazione e studi medici aperti anche per gli esterni.
"In estate sarà pronto anche il bel giardino che si affaccia su via al Castello - spiega il dottor Lucia - chi viene qui non dovrà avere nessun tipo di pensieri".
La Residenza ha una cucina che preparerà tutti i pasti in sede secondo le più rigide normative vigenti. "Il personale di cucina avrà spogliatoi dedicati, saranno studiati menù per tutte le esigenze".
Sono attive le convenzioni con Asl e Regione .
La nuova "Clinica San Giuseppe Residenza anziani il Faro" aprirà il 2 marzo e i primi ingressi sono programmati per il 5. L'inaugurazione ufficiale avverrà il 14 marzo.