Sentenza di fallimento.
È quanto pronununciato dal tribunale di Asti per le aziende del gruppo dell'industriale nisseno Antonello Montante, la Msa e la Htm.
I vertici del gruppo avevano chiesto la revoca del commissariamento e della richiesta di fallimento ma la Procura astigiana non ha ritenuto sufficienti le garanzie.
Ad Asti tra le due fabbriche sono (anzi erano perché da stamattina il lavoro è già cessato) 41 i dipendenti di Msa, 8 quelli di Htm. 56 compresi quelli di Caltanissetta
"Un altro pezzo della storia industriale di Asti che se ne va - spiega Luca Quagliotti segretario della Cgil astigiana - per miopia della dirigenza e per un'incapacità di progettare un futuro senza rendersi conto che il presente era già drammatico. Da stamattina i lavoratori non lavorano più. Dobbiamo capire con il curatore fallimentare le intenzioni".
Le commesse in realtà c'erano ma il futuro resta buio perché la procedura fallimentare sarà di almeno due mesi. "Riattivare la fabbrica - continua Quagliotti - non sarà una passeggiata, la responsabilità è tutta della proprietà che ha sempre cambiato linee di pensiero e le ultime scelte fatte a novembre hanno portato dove siamo ora. Il miracolo non c'è stato".
Il piano era stato illustrato anche ad un tavolo in Prefettura al quale aveva partecipato il sindaco della città, Maurizio Rasero con il vice Coppo che ha anche la delega alle Attività produttive, la proposta del gruppo, oltre la ricapitalizzazione, trovare un accordo con l'Inps e l'Agenzia delle Entrate per poter rientrare dai debiti.
Una crisi che arriva dall'arresto, due anni fa di Montante accusato di associazione per delinquere finalizzata a corruzione.
Per il deputato astigiano del Movimento 5 Stelle, Paolo Romano che aveva partecipato a un tavolo convocato al Ministero dello Sviluppo Economico:"Una cattiva gestione, c'erano ordini, commesse, i presupposti per fare bene. Avevo anche fatto da tramite con Trenitalia per capire se potessero continuare con gli ordini ma c'era stata una certa resistenza da parte loro. Il tentativo è stato fatto ma purtroppo al momento la situazione è questa".