Cultura e tempo libero - 14 gennaio 2020, 07:00

Primo premio al Cet di Mogol per la pianista astigiana Anna Dari

Il premio le è stato conferito sabato scorso ad Avigliano Umbro per il brano "Assolo"

Un bel riconoscimento per la pianista astigiana Anna Dari.

L'insegnante di musica alla scuola Salvo D'Acquisto, ha ricevuto,  sabato 11 gennaio presso il CET  di Mogol ad Avigliano Umbro, il primo premio per la sezione Musica del Concorso Internazionale di Letteratura / Teatro /Musica "S. Quasimodo" con il brano " Assolo " oltre a due menzioni per la silloge " Prigioniera Libera " edito dalla Casa Editrice astigiana Letteratura Alternativa e la poesia inedita "Preghiera di un atomo ateo".

 ANNA SFREGOLA "DARI"

 Diplomata in Pianoforte presso il Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria Anna Sfregola , in arte Anna Dari, dopo una iniziale attività concertistica la interrompe per 18 anni dedicandosi esclusivamente e attivamente all'insegnamento.

Appassionata di musica jazz insegue per molti anni il sogno di improvvisare al pianoforte finchè un giorno nel luglio 2007, a causa di un profondo stato depressivo si avvicina al pianoforte e finalmente uno squarcio nella sua mente : nasce così il primo brano Broken heart ( Cuore in frantumi ) dall'evidente sapore blues a cui è abbinata l’omonima opera pittorica che ha partecipato al Concorso della Biennale Internzazionale d’arte a cura di Giorgio Grasso nel 2014.

E da Broken heart, misteriosamente arrivano pian piano tutti gli altri brani  composti a mente , senza l’ausilio dello spartito, ed eseguiti in pubblico con grande consenso ad Asti, Torino, Alessandria, Perugia, Trieste, Piacenza , LakeComoFestival nel 2012.

Sempre a Torino presso il Teatro Orpheus l’8 marzo 2014 in occasione della Festa della Donna ha partecipato al Concerto “ Mozart e le donne” durante il quale ha suonato in prima esecuzione Nazionale il brano “ La Forza della vita “ nella versione per piano e orchestra d’archi e il brano “Una carezza per Chiara” per violoncello e piano dedicato a tutte le bambine e le donne vittime di violenza sessuale.

Contemporaneamente scrive una Raccolta di poesie dal provvisorio titolo “Suoni e Colori dell’anima " da cui sono tratte le poesie collegate ai singoli brani . Attraverso la sua musica e le sue poesie , Anna Dari racconta non solo della sua vita ma dell’Universo femminile in generale nelle sue tante e preziose sfumature , parla dei bambini vittime di violenza , del profondo senso di solitudine e dolore insito al Male Oscuro della Depressione , ma racconta anche della potenza della musica e della poesia e del miracoloso potere catartico della creazione artistica , del senso di amore Universale a cui la sua anima anela , insomma racconta di come arte e vita siano diventate per lei due facce della stessa medaglia.

Dal 2015 all’estate 2017 un lungo periodo di crisi e silenzio compositivo. Poi nuovamente l’urgenza di trasformare in musica le proprie emozioni e nascono i nuovi brani “Assolo” e “Sognando il mare “ che aprono ad Anna una nuova vena compositiva , più pop, intima e minimale .

Nel marzo 2018 riprende a suonare dal vivo con un concerto ad Azeglio sul lago di Viverone in occasione della festa della donna e a giugno dello stesso anno con un Recital durante la Festa della musica di Torino . Contemporaneamente avvia il progetto “ Dreams and Hopes” con il collega cantautore Alessandro Fantino delle cui canzoni Anna cura gli arrangiamenti pianistici . A maggio 2019 la pubblicazione della Silloge poetica “Prigioniera Libera” con la Casa Editrice astigiana Letteratura Alternativa e la partecipazione al Salone Internazionale del libro di Torino . Il libro, tra narrazione e poesia, racconta dodici anni del viaggio umano e artistico della scrittrice musicista legati al tunnel della depressione maggiore e alla possibilità del suo superamento attraverso proprio la creazione artistica. E di ciò Anna ne vuole essere forte testimonianza .

Redazione