Il 21 novembre prende il via la 25esima edizione della Festa dell'Albero, grazie a cui ogni anno Legambiente porta verde e bellezza con la piantumazione di nuovi alberi nei giardini pubblici, nei cortili delle scuole, negli angoli degradati delle città.
“Contro i cambiamenti climatici la riforestazione è importante, anche in città. Aree verdi e nuovi boschi in ambiente urbano migliorano la qualità dell’aria e la qualità della vita delle persone che ci vivono - dichiara Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. Assorbono anidride carbonica e restituiscono ossigeno, proteggono la biodiversità, hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idrogeologico. Senza gli alberi, i polmoni verdi del pianeta, non c’è futuro”.
Piantare alberi in città: non soltanto questione estetica
Piantare alberi in città non è solo una questione estetica e di arredo ma riguarda anche la qualità di vita delle persone e dell’aria che respirano. Le piante e le zone verdi aiutano, ad esempio, ad abbassare la temperatura dell’aria dai 2°C agli 8°C, a ridurre l’utilizzo del condizionatore del 30% e far risparmiare dal 20% al 50% sui costi per il riscaldamento, e soprattutto contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria. Un albero può assorbire mediamente fino a 20 kg di CO2 all’anno e i grandi alberi, all’interno delle aree urbane, sono eccellenti filtri di agenti inquinanti, mentre un ettaro di bosco può assorbire fino a 5 tonnellate di CO2 all’anno. Ed è da qui che deve partire la sfida delle città italiane che devono avere il coraggio di rinnovarsi e trasformarsi in città del verde, diventando sempre più green e sostenibili.
Anche ad Asti
Tante le iniziative organizzate dai circoli di Legambiente in collaborazione con i Comuni piemontesi in occasione della Festa dell'Albero 2019. Sabato 23 novembre verranno messi a dimora diversi alberi nel Parco del Fontanino ad Asti e a Casale Monferrato.